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Un recente studio del CNC-Centro per le neuroscienze in Portogallo ha dimostrato che il consumo regolare di tre tazzine di caffè al giorno non solo prolunga la vita, ma migliora anche la qualità degli anni aggiuntivi, riducendo il rischio di malattie legate all’età.

L’analisi di oltre 50 studi epidemiologici su quasi 3 milioni di persone ha rivelato che un’assunzione moderata di caffè è associata a una riduzione del 17% della mortalità per tutte le cause e a un incremento della durata di vita sana di circa 1,8 anni. Inoltre, la caffeina viene proposta come “normalizzatore” dei sistemi fisiologici, cambiando la percezione tradizionale del caffè.